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Candy nella mia vita
Sono stata per tanti anni una multipotenziale e un’eclettica, in parte lo sono ancora, portando avanti vari interessi e passioni. Ma gli anime sono sempre stati un mio punto fermo, con alcuni personaggi iconici, tra cui Candy. Ecco, in attesa di dedicare altre cose a questa amicizia che dura da 44 anni, un po’ di foto che raccontano la presenza di Candy nella mia vita nel corso del tempo.
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Continuare a vivere con Candy…
Le storie che amiamo sono e restano parte di noi, e ritorniamo sempre a loro in vari momenti delle nostre vite: per la mia generazione, gli anime arrivati tra fine anni Settanta e la prima metà degli anni Ottanta sono rimasti unici, soprattutto alcuni titoli, e Candy è uno di questi. Per questo motivo, continuo ad occuparmene, a raccogliere materiale in tema (non facile da trovare, ma nemmeno impossibile), e ho intenzione anzi di implementare il tempo dedicato alla bionda Tuttalentiggini, in vista anche del libro in tema che ho intenzione di scrivere, senza dimenticare la fanzine che dovrei far uscire a maggio. Ed ecco Candy che si affaccia nella…
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L’8 marzo con Candy, maestra di femminismo
Oggi è l’8 marzo, festa della donna, per molti solo un giorno buono per pasticceri e fiorai (con tutto il rispetto per entrambe le categorie).Bisognerebbe essere femministe tutto l’anno, comunque. Le storie dell’immaginario sono estremamente formative per l’immaginario, soprattutto quando le incontri da giovanissima e certi personaggi contribuiscono davvero a farti capire cosa vuoi fare della e nella tua vita.Candy, come altre protagoniste dei manga e degli anime, in primis lady Oscar, è un personaggio femminista: una ragazza forte, dinamica, che si fa beffe degli stereotipi di genere, solidale con le altre donne (tranne i casi disperati come Iriza), che sceglie di realizzarsi come persona lavorando, senza rinunciare ad essere…
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Le separazioni che spezzano il cuore…
Ci sono persone che entrano nei nostri cuori anche se non le conosciamo, che ci ispirano e che quando capita loro qualcosa di brutto soffriamo anche noi. Ci sono amori destinati a durare in eterno e che sono travagliati e che quando vengono interrotti fanno versare calde lacrime: io ricordo ancora quella sera di dicembre del 1980 quando vidi per la prima volta l’episodio di Candy Candy Separazione, con la protagonista che decide di allontanarsi dal suo amato Terence per non ferire Susanna Marlowe. I pianti… e nei giorni successivi commentammo l’accaduto a scuola e ogni volta che rivedo quell’episodio ci sto male, anche adesso che sono passati tanti anni. Lasciamo…
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Che collezione per Candy?
Qualche giorno fa Giorgia Vecchini, meglio nota come Giorgia Cosplay, ha chiesto ai suoi follower se come collezionisti siamo più completisti o selezionatori, nel senso che se vogliamo avere proprio tutto o se selezioniamo. Sono una collezionista di cose su Candy dagli anni Ottanta, una collezione a cui mi sono dedicata in maniera non continua, anche perché purtroppo non è facile trovare materiale sulla nostra Signorina Tuttalentiggini, per i noti problemi legati alla contesa tra le due autrici. Certo che vedere le foto del Museo di Candy in Giappone e della mostra in tema fatta da Monica a Palermo fa venire davvero l’acquolina in bocca, materiale ce ne sarebbe tanto……
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Il mondo di Candy
Qualche giorno fa, nel bel gruppo Facebook Regency & Victorian, dove si parla di letteratura e altro dell’Ottocento, ci è stato chiesto di presentarci e raccontare le nostre passioni inerenti il gruppo e non. A volte, ci va un qualcosa che ti spinge a riflettere per fare chiarezza sulla propria vita e io mi sono resa conto di una cosa mentre leggevo gli interventi e scrivevo le mie opinioni. Ognuno di noi ha i propri personaggi iconici, senz’altro il mio amore per l’Ottocento e dintorni iniziò grazie a Piccole donne, quando avevo otto anni, ma le due figure dell’immaginario che mi hanno colpita in maniera indelebile sono state Candy Candy e Lady Oscar, a cui…
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Una wish list su Candy
Stamattina mi sono messa la t-shirt di Candy che ho preso al Salone del Libro e in via Milano, qui a Torino, ho incrociato due ragazzi con il cane che mi hanno fatto i complimenti, perché è bello trovare qualcuno che ami questo personaggio, che i giovani non ricordano. In realtà, gli anime anni Settanta ed Ottanta sono diventati ormai iconici, ma va detto che purtroppo Candy è scomparsa da troppo tempo dai nostri teleschermi, e forse spetta a noi fan della vecchia guardia divulgare la sua conoscenza. In ogni caso, su Youtube ci sono molti filmati in tema, ci sono gruppi su Facebook, forum e tanto altro ancora. Ed…
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Candy esiste ancora!
Lo scorso mese al Libro ritrovato sono comparsi due libri di Candy della collana I romanzi della Fabbri, in ottimo stato: io ce li ho già, ma mi ha fatto piacere che non sia stata dimenticata, ed ecco la foto. Una signora che ha la bancarella in via Garibaldi con dei bellissimi anigurumi, i personaggi di vari immaginari fatti all’uncinetto, ha fatto anche Candy. Io l’ho prontamente comprata e devo dire che è molto bella, ma è soprattutto molto interessante che l’abbia fatta. Inoltre, spesso ricevo ancora complimenti per il mio libro su Candy uscito per Iacobelli, come quelli di Luciano Costarelli o di Gianni Pinotti, esperto di doppiaggio, che mi ha…
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Candy per l’8 marzo
Oggi è l’8 marzo, festa per molti ad uso e consumo di pasticceri e fiorai, oltre che di organizzatori di spogliarelli maschili. Io mi dichiaro femminista e nel mio essere e diventare femminista, hanno pesato molte opere dell’immaginario, tra cui anche i manga e gli anime, Candy Candy in testa. Candy è un’icona femminista positiva, una ragazza che sa fare mille cose senza porsi il problema che siano giuste per il suo genere o no (tira con il lazo e si arrampica sugli alberi!), forte, volitiva, ribelle, che reagisce alle ingiustizie, che si vuole realizzare e si realizza con lo studio e il lavoro, che si confronta alla pari con le altre…
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Terence e il politically correct
Nel lontano 1980 ci innamorammo tutte o quasi di Terence, e ci furono un paio di episodi che ci fecero sobbalzare sulla sedia, in senso positivo, quando costringe Candy a salire a cavallo per superare la morte di Anthony e quando la bacia. A distanza di anni, riguardando l’anime (e si riesce, anche se in maniera un po’ carbonara) ci si accorge che il suo è il personaggio più interessante, intrigante e compiuto della serie, molto di più dell’esuberante ma troppo manichea protagonista. Purtroppo il politicamente corretto sembra voler colpire ancora, in questo periodo di follia in cui si è accusato il principe di abusare di Biancaneve nel film Disney…
